L’APP che educa al valore del riciclo vince l’E-Waste Challenge

Giugno 27, 2023

Si è tenuto ieri, presso la sede di Talent Garden di via Calabiana a Milano, il Contest Day dell’“E-Waste Challenge”, l’hackathon che Euronics ha lanciato con Erion WEEE, Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. 32 finalisti, suddivisi in otto gruppi, si sono messi alla prova per aggiudicarsi quattro borse di studio per il Corso in Business Sustainability and Circular Economy della Bologna Business School, scelto appositamente da Euronics ed Erion WEEE proprio a conferma della volontà di promuovere e investire nella pratica e nella cultura di una reale sostenibilità ambientale, capace di creare opportunità e formare nuove figure professionali specializzate.

Le proposte sono state valutate da una giuria di esperti composta da Massimo Dell’Acqua, Amministratore Delegato di Euronics Italia, Luca Campadello, Strategic Development & Innovation Manager di Erion, Alessandro Tommasi, Former CEO di Will, Danilo Vismara, Responsabile Marketing Territoriale di Amsa e Marco Martinelli, content creator, divulgatore e tiktoker scientifico, conosciuto come @marcoilgiallino. Moderatore dell’evento Riccardo Haupt, Neo CEO di Will.

Tra i molti progetti interessanti che sono stati presentati, la giuria ha deciso di premiare quello del “Gruppo Rosso” (nella foto, ndr), sviluppato da Paolo Addario Chieco, Francesca Porricolo, Gabriele Tazza e Leonardo Valentini. Una proposta che prevede di gestire tramite APP le apparecchiature elettroniche non più in uso per consentire il loro riutilizzo o per favorire il loro conferimento per il riciclo presso i rivenditori di AEE, fornendo nello stesso tempo agli utenti informazioni sull’impatto delle materie prime di cui sono composti e sui processi di riciclo. Il tutto tramite un sistema di gamification a quiz basato su premi a livelli per promuovere una maggiore consapevolezza ambientale tra gli utenti. Tra le motivazioni, apprezzate la chiarezza e la forza della soluzione proposta, il focus distintivo sul concetto di (critical) raw-material, la capacità di problem solving e la velocità d’esecuzione.

Tra i criteri presi in esame nella scelta dei vincitori ci sono: l’originalità, la precisione nella definizione del progetto, la fattibilità, la solidità della strategia di business e la capacità di raccontare l’idea. Nell’assegnazione dei punteggi hanno influito anche soft skill quali creatività, team management, pensiero critico e proattività, manifestate dai diversi team durante la competizione. A livello generale è stato l’ambito tecnologico quello abbracciato dalla maggioranza dei giovani partecipanti al “E-Waste Challenge” e quello da cui sono emersi gli spunti che hanno maggiormente colpito la giuria.