Oggi la shopping experience è fuori dallo store

Maggio 3, 2023

Ormai è abbastanza chiaro (e spero che lo sia anche per le realtà che guardano in prospettiva) che oggi la differenza la fa l’esperienza che si riesce a vivere, qualsiasi sia il contesto di business in cui si opera. Dopo quasi tre anni rilegati in casa, causa pandemia, e avere speso ingenti somme di denaro per acquistare prodotti che rendessero il nostro lockdown un pochino più leggero, ora l’utenza cerca esperienze da vivere fuori, in contesti belli e motivanti, meglio se a target con i propri hobby e con le proprie passioni.

Non è un caso se le insegne, nell’ultimo anno, abbiano cercato di portare fuori dallo store l’offerta merceologica veicolata in negozio. Come? Spiegandola a dovere, facendola provare e raccontando i vantaggi che il loro utilizzo porta.

Intendiamoci, non è che lo store non possa apportare la famigerata experience alla vendita. Ma, dipende dai contesti. Non troppo tempo fa, Emanuele Cosimelli, CFO di MediaWorld ci aveva raccontato come i Tech Village di Milano e Roma si siano rivelati il format con il valore esperienziale più alto in assoluto. La metratura, certamente, aiuta e permette di organizzare contest che puntano alla experience vera e propria: dal fare vedere e fare toccare all’utenza prodotti in arrivo sul mercato da lì a sei mesi (o visionabili solo durante le Fiere di settore), alle botteghe brandizzate in cui conoscere da vicino l’offerta iconica del mondo dei technical consumer goods, fino all’area eventi in cui ospitare anche personaggi famosi per rendere il negozio ancora più attrattivo.

L’evento out store, magari organizzato in concomitanza di eventi itineranti, ha però un valore estremamente forte. Io, personalmente, l’ho vissuto sulla mia pelle nel corso dell’ultimo week end del 1° maggio in compagnia di Euronics e del socio Siem a Villaggio Coldiretti Bari. L’insegna, che brillantemente ha pensato a un trait d’union tra i primati della agricoltura italiana e l’innovazione tecnologica della preparazione cibi, si è presentata (ormai da anni a questo evento) con un programma serrato di show cooking pianificati nel corso della tre giorni, dimostrando dal vivo come utilizzare al meglio food processor, multicooker, impastatrici, frullatori e slow juicer, ma anche forni a microonde, piani cottura a induzione e forni combinati, facendo degustare anche un buon caffè macinato al momento da una macchina da caffè superautomatica e raccontando vantaggi e benefici di tutta questa innovazione. Bari ha risposto, facendo domande, manifestando gran interesse e dimostrando che la tecnologia, quando la spieghi e la mostri, produce un effetto ‘wow’ che fa bene anche alla brand awareness di chi la mette a terra. Un vero successo.

Non solo cibo e food preparation, ma nell’ultimo anno c’è stato anche molto games nelle attività delle insegne. Lo scorso ottobre, sono state ancora Euronics e MediaWorld a prendere parte al Lucca Comics & Games, la kermesse dedicata ai videogiochi, ai fumetti e al mondo fantasy andata in scena nella suggestiva location del Giardino degli Osservanti. Una adesione che nasce dalla volontà di aprire un dialogo con tutte le generazioni, incluse quelle più giovani attraverso nuove modalità di relazione e di ascolto. Sempre sull’onda del games, Unieuro ha lanciato – lo scorso settembre – il suo primo torneo Unieuro Esports Series – Legends Cup, dedicato a uno dei videogame più giocati di tutti i tempi. Un’iniziativa ideata per coinvolgere giocatori professionisti e appassionati, che ha messo in palio un montepremi complessivo da 20 mila euro in buoni Unieuro e che ha coinvolto alcuni dei talent più celebri del mondo esports e gaming.

Si parlava, poche righe sopra, di hobby e passioni. Devono essere stati questi valori a portare Co.Pre, socio GRE, a sponsorizzare e partecipare alla prima gara del Campionato Italiano 2023 di Rally dello scorso marzo. iniziativa che, secondo lo stesso retail, ha saputo coniugare la dimensione nazionale del brand con la presenza territoriale dei punti vendita parlando il comune linguaggio della passione che CO.PRE è insieme sportiva e lavorativa.

Insomma, tutto fa pensare che l’experience, oggi, è sempre più out store e che la sfida sta nel ricreare l’esperienza d’acquisto più interattiva del mercato. Vedremo chi meglio la vincerà….

 

 

 

 

I negozi CO.PRE corrono al Campionato Italiano Rally 2023