È avvenuta ieri mattina la diretta streaming di #cuoriconnessi, l’evento parte integrante del grande progetto di Unieuro e Polizia di Stato che ha l’intento di sensibilizzare e informare i giovani, gli insegnanti e i genitori su un utilizzo più consapevole e corretto della tecnologia. Per il secondo anno consecutivo hanno partecipato alla diretta più di 4.000 scuole di tutta Italia e si sono connessi più di 270.000 studenti da tutta Italia delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Hanno partecipato invece in presenza 40 studenti di 3° media dell’Istituto Colle la Salle del quartiere Garbatella di Roma.
A fare gli onori di casa, il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto, Lamberto Giannini; Jacopo Greco, Capo Dipartimento Risorse Umane Strumentali e Finanziarie del Ministero dell’istruzione e Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro. Ospite di eccezione Paolo Crepet, Psichiatra e Ricercatore dei disagi dell’età evolutiva e ragazzi che hanno vissuto esperienze dirette di cyberbullismo. L’evento è stato condotto dal giornalista Luca Pagliari, anche autore del nuovo libro “#cuoriconnessi – Il coraggio di alzare lo sguardo”.
Durante l’evento, dopo il successo dei primi due libri di #cuoriconnessi, è stato presentato il terzo volume “#cuoriconnessi – il coraggio di alzare lo sguardo”, una nuova raccolta di storie che seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete. Il libro è distribuito gratuitamente in 250.000 copie presso tutti i punti vendita Unieuro in Italia e presso i compartimenti della Polizia Postale e delle Telcomunicazioni nei capoluoghi di regione.
La versione digitale del libro è scaricabile gratuitamente dal sito www.cuoriconnessi.it e dai principali eBook store. Nel nuovo libro di Luca Pagliari sono raccolte 8 storie reali di ragazzi e ragazze, incluse anche le testimonianze di due genitori.
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, visibilmente coinvolto sul palco nell’ascoltare alcune delle tante testimonianze che sono state trasmesse in occasione della diretta, ha affermato che Unieuro “ha anche un ruolo sociale nel trasmettere un utilizzo più consapevole e corretto della tecnologia per contrastare ogni forma di distorsione della rete. Le relazioni sono la cosa più importante: per questo la “tecnologia buona” è quella che permette di ampliare gli orizzonti ed abbattere le barriere, perché rappresenta il progresso che conta. La “tecnologia buona” è conoscenza e consapevolezza e ci deve permettere di diventare persone migliori”.
Bello anche l’intervento a sorpresa del neovincitore di Sanremo 2022 Blanco che ha esortato i ragazzi coinvolti nella diretta a “credere sempre nei propri sogni e a stare attenti quando si inviano foto private perchè possono diventare ricatti. Meglio fare l’amore da vivo”.