Osservatorio Tech di QBerg: aumentano fortemente i prezzi

Gennaio 31, 2023

A gennaio, per il secondo anno consecutivo, gli store di tecnologia incrementano fortemente i prezzi dopo il contenimento registrato nel periodo natalizio. È quanto emerge dall’Osservatorio Prezzi Tecnologici di QBerg di gennaio 2023. Tale trend, sommato agli aumenti di prezzo per gli elettrodomestici, spinge l’indice dei prezzi tecnologici (IPT) al suo massimo storico, precisamente a 11,64 punti. L’IPT congiunturale (mese su mese) e l’IPT tendenziale (anno su anno) sono aumentati, rispettivamente di 3,95 punti e 8,78 punti, raggiungendo il sedicesimo mese consecutivo al rialzo.

Nell’elenco dei maggiori aumenti sopra i 6 punti di IPT rispetto a dicembre 2022, QBerg inserisce gli Assistenti vocali, le Digital camera (+35,83 di IPT rispetto a un anno fa), i prodotti per l’Ambiente (addirittura +54,24 punti rispetto a gennaio 2022), alcuni ped del personal care come rasoi ed epilatori/depilatori, le Macchine da caffè, le Videocamere, i prodotti informatici, come Stampanti e Tablet e i Telefoni Cordless. Questi ultimi tre prodotti hanno anche registrato incrementi anno su anno varianti da +16 a +23 punti di IPT.

È interessante rilevare, fa notare l’Osservatorio QBerg, come tra le famiglie prodotto che a gennaio sono diminuite di prezzo, ci siano gli elettrodomestici da incasso, presumibilmente alla ricerca di un assestamento dopo i rialzi di dicembre.

Sono 17 le famiglie prodotto che hanno raggiunto i massimi storici:

  • Sei appartenenti alla categoria del piccolo elettrodomestico: macchine da caffè, grooming, depilatori/epilatori, aspirapolvere e apparecchi per la cucina e la cottura;
  • Tablet, Stampanti B\N e lavastoviglie, pur non essendo tra le famiglie che hanno registrato i maggiori aumenti di prezzo a gennaio 2023, hanno comunque anch’esse contribuito alla crescita del complessivo IPT.

Nel confronto anno su anno, emerge l’aumento costante e progressivo dei prezzi di smartphone (+14,36 punti rispetto a gennaio 2022), di prodotti per Home Cinema, hair care e scaldabagni. Queste ultime tre famiglie evidenziano incrementi da 17 a 22 punti di IPT, anno su anno. Continua, inoltre, la discesa dei prezzi dei TV Flat, che anche questo mese cedono rispetto a 12 mesi fa altri 2,02 punti di IPT.

Anche se durante o subito dopo l’estate è presumibile che ci sarà un rallentamento dell’inflazione, l’Istat attesta che “L’inflazione acquisita, o trascinamento, per il 2023 (ossia la crescita media che si avrebbe nell’anno se i prezzi rimanessero stabili per tutto il 2023) è pari a +5,1%”. A questa cifra va sommato il +8,2% di inflazione del 2022, i probabili aumenti dei tassi di interesse, un mercato del lavoro che rimane problematico, una guerra in Ucraina, un PNRR da spendere, una pandemia ancora aleggiante e un cambiamento climatico in corso. Difficile quindi immaginare un amento della pedonabilità nei negozi.

QBerg segna alcune linee guida seguire per superare il momento attuale:

In particolare, per le aziende, è possibile ipotizzare nuovi mercati e sviluppare innovazioni più avanzate, il tutto per convincere i consumatori di fascia reddito medio-alta ad effettuare un nuovo o anticipato acquisto di un prodotto tecnologico; non solo: comprendere l’evoluzione dei comportamenti di acquisto di tecnologia nel 2023 della fascia medio-bassa di reddito delle famiglie e rendere più semplici l’utilizzo della tecnologia, soprattutto in ambito domestico (Sistemi AV, Smart Home, Reti, ecc.).

Dall’altra parte, gli store italiani di tecnologia si troveranno con un numero forse maggiore di sfide nel 2023, però avranno anche di fronte un’opportunità: quella di riposizionarsi sull’intero mercato distributivo, così da porre le basi per l’evoluzione degli store stessi nel mutato futuro scenario economico. A tale scopo si dovrà ridisegnare un nuovo concept store per poter attrarre quei Millennial (i 30-40enni nati fra il 1981 e il 1996) e i giovanissimi ventenni della Gen Z, che più appaiono ondivaghi nella loro presenza in negozio; creare esperienze personalizzate di shopping con mobile app, AV, AR attraverso le quali veicolare eventuali sconti e offerte; aprirsi alla vendita anche di servizi (health tech, mobility, ecc.); definire l’attribuzione dei costi di consegna, installazione e ritiro di grandi elettrodomestici (attualmente entro i €20); incrementare i pick-point all’interno degli store, così da facilitare anche attività di cross/upselling; sviluppare piani promozionali ad hoc; attivare strategie data-driven per monitorare in maniera puntuale e periodica l’evoluzione delle vendite e degli acquisti; analizzare i dati sugli acquisti per fasce di reddito (anche stimate) per ottimizzare l’inventario; incentivare la loyalty presso i clienti abituali.