A Torino, in pieno centro città, sotto i portici di via Po, da cinquanta anni il negozio Gamer svolge la propria attività di ‘porgitore’ di prodotti. Questo negozio nasce alla fine degli anni ’50 (in contemporanea con la ricostruzione del palazzo che fu bombardato nel 1945) da Francesco Mollica, che allora lavorava come riparatore Tv. Il signore Mollica lo rilevò alla fine del 1971 dall’allora proprietario e “da quel giorno, un passo alla volta, è riuscito a costruire questa realtà, fatta di esperienza, passione, dedizione, duro lavoro e tanto sacrificio”, spiega il figlio, Andrea, oggi titolare del punto vendita.
Lo store di 200 metri quadri, affiliato DG Group (insegna Expert), si suddivide su due piani e veicola audio-video, piccoli e grandi elettrodomestici e climatizzazione. “Siamo una attività a conduzione familiare giunta ormai alla seconda generazione”, spiega Andrea, “con due dipendenti, che fanno dei servizi al cliente – che vanno dalla progettazione, selezione dei prodotti, installazione fino all’ assistenza post vendita – il nostro punto di forza. Grazie a questa nostra particolare inclinazione siamo riusciti, con non poca fatica, ma carichi di orgoglio, a resistere all’evoluzione del mercato e ad affermarci come solida realtà”. Il punto vendita Gamer si trova, dallo scorso luglio, a ‘contrastare’ (anche) la concorrenza del negozio MadiaWorld Smart che gli dista a soli 700 metri circa….
Andrea, quali sono le tappe principali di questi 50 anni di attività?
Sicuramente il tutto ha inizio per merito di mio papà, Francesco Mollica, perito elettrotecnico ed esperto riparatore di Tv, che rileva il negozio alla fine del 1971. Da allora si è sempre di più specializzato: dopo una parentesi dedicata alle cucine componibili, nella vendita dell’ audio-video (hi-fi) e dei piccoli e grandi elettrodomestici, diventando punto di riferimento prima nella zona poi in città. Intorno ai primi anni 2000 sono entrato in pianta stabile nell’ organico e da allora siamo riusciti, con non poche difficoltà, ad affermarci sempre di più
Puoi spiegarci quali sono state le difficoltà e le criticità maggiori che avete dovuto affrontare? Allo stesso tempo quali sono state le caratteristiche che vi hanno permesso di competere nel mercato attuale?
Le principali difficoltà riscontrate negli ultimi anni sono state l’avvento e la diffusione della grande distribuzione e in seguito le piattaforme di vendita online. Facendo parte di un grosso gruppo di acquisto – quale DG Group, socio Expert – siamo riusciti ad essere comunque concorrenziali sui prezzi. Un altro nostro punto di forza, se non il principale, è il servizio pre e post vendita che offriamo al cliente: abbiamo la fortuna di poter servire quella parte di clienti che necessitano di essere seguiti e consigliati, come piace dire a me “coccolati”.
Il cliente si fida letteralmente di noi, fiducia costruita negli anni, tanto da lasciarci, in alcuni casi, addirittura le chiavi di casa.
In prospettiva, quale strada sceglierà la vostra realtà imprenditoriale per continuare a presidiare il mercato di riferimento? In altre parole, con quale strategia e approccio al retail intendete competere nel futuro a breve termine?
La strada che ho scelto per continuare ad essere la realtà che siamo diventati è la continua ricerca di prodotti di nicchia. Oramai è triste, ma gli elettrodomestici e l’elettronica si trovano ovunque nei supermercati, fatto salvo i prodotti di alta qualità, molto meno diffusi, ma che da noi si possono trovare. Questo non vuol dire che rinunciamo ai “classici”, ma puntiamo molto sulla ricerca di soluzioni anche di design, per soddisfare – oltre che l’aspetto pratico – anche la vista.