Smart Home, passione italiana

Ottobre 19, 2021

Un ambiente più connesso, di facile gestione ed efficiente, in cui i dispositivi smart assumono un ruolo sempre più centrale. È così che gli italiani immaginano la propria casa, secondo l’indagine di LG Electronics condotta da NielsenIQ “L’innovazione in casa”, lanciata in occasione dei 25 anni di presenza di LG in Italia. La tecnologia, in questi anni, ha guadagnato sempre più spazio nelle nostre case, tanto che 1 intervistato su 2 preferirebbe rinunciare a una casa più grande, pur di avere dei dispositivi smart in casa. 

La necessità di disporre di device smart in casa è particolarmente evidente tra i più giovani (68%) e tra chi vive al Sud (65%). I benefici? Una maggiore efficienza per il 51%, il comfort per il 49%, la semplicità di gestione, l’intrattenimento per il 35%. Inoltre, se secondo il 55% degli intervistati fino a 25 anni fa era la cucina il focolare domestico che riuniva la famiglia attorno a sé, oggi il 51% dichiara di essersi sempre più spostato in soggiorno. Outsider la camera da letto, che si è guadagnata la dignità di uno spazio da vivere e non più esclusivamente destinato al sonno, passando dall’8 al 19%, anche grazie a dispositivi come gli speaker audio che hanno permesso di vivere attivamente il tempo trascorso in queste stanza.

Tra smart speaker, aspirapolvere, lavatrici e frigoriferi, nelle case italiane si contano oggi almeno 10 dispositivi elettronici, di cui almeno 3 sono smart. Tra questi, il device che per gli intervistati deve immancabilmente essere smart è il televisore: lo sostiene il 71% dei rispondenti. Del resto il mercato dei Tv conferma questa tendenza mostrando una crescente predisposizione all’acquisto di TV sempre più smart, sempre più tecnologicamente avanzati (vedi la crescita della tecnologia OLED) e sempre più grandi, a dimostrazione che il TV deve essere proprio il re della casa.

Nella classifica dei prodotti intelligenti che dovremmo assolutamente avere in casa, dopo il TV troviamo: il computer (fisso o laptop) con un 62%, gli smart speaker per il 33%, il condizionatore per il 28%, seguiti da lavatrice (26%) e frigorifero (18%).

Come si immaginano gli italiani la casa del futuro? Un ambiente dove i dispositivi smart gestiranno in toto le faccende domestiche è il desiderata dei più giovani (65%). Se però l’esigenza di liberarsi dall’incombenza delle faccende domestiche è molto accentuata, la visione futura della tecnologia è tutta orientata sul proprio benessere personale. Tra gli elettrodomestici ritenuti più importanti se si pensa ai prossimi 10 anni, infatti, svetta il climatizzatore, scelto dal 44% degli intervistati, seguito dal televisore (42%), e solo successivamente dal frigorifero (39%) e dalla lavatrice (35%). Ben più che il desiderio di essere aiutati in casa nelle faccende domestiche quindi, prevale un desiderio di vivere in un ambiente confortevole (grazie ai climatizzatori) e di essere intrattenuti piacevolmente (grazie al televisore).

Ed è proprio verso il Tv che si concentrano le aspettative degli italiani in termini di avanzamento tecnologico: le maggiori aspettative degli intervistati sono orientate verso il TV (46%), il Frigorifero (40%) – con una particolare attenzione da parte della fascia 55/65 anni -, la lavatrice (36%) e il climatizzatore (33%).