Ceconomy frena nel Q2 del FY 2020-2021

Maggio 12, 2021

Secondo i risultati finanziari pubblicati da Ceconomy e relativi al secondo trimestre del FY 2020-2021, le vendite del periodo hanno registrato un calo del 5,7% rispetto al Q2 dell’anno fiscale precedente “a causa della temporanea chiusura dei negozi imposta dal Covid-19”. Anche il dato dell’Adjusted Ebit risulta in calo di 15 milioni di euro a causa degli effetti della pandemia.

Nella nota, Bernhard Duttmann, Chief Executive Officer, ha commentato: “Il risultato ottenuto è stato influenzato dalle restrizioni e dalle chiusure temporanee dei negozi (quasi per tutto gennaio e febbraio 2021) in risposta al Covid-19. Dall’altra parte, è positivo constatare che la domanda è rimasta sostenuta – sia nei pv sia online – nei mercati meno interessati dalle misure restrittive”. Gli fa eco Florian Wieser, Chief Financial Officer: “L’andamento delle vendite e degli utili del primo semestre dell’anno fiscale 2020/2021 è la prova della resilienza del nostro modello di business. A causa delle chiusure prolungate dei negozi e delle restrizioni adottate, non abbiamo raggiunto il livello di fatturato dell’anno precedente nel Q2. Ma, l’attenzione ai costi ha permesso comunque di limitare le perdite. L’ulteriore estensione del lockdown in Germania ci pone di fronte a sfide considerevoli. Tuttavia, lo scorso anno ha dimostrato che siamo ben preparati a beneficiare degli effetti di recupero che deriveranno dall’apertura dei negozi”.

Nel primo semestre del FY 2020-2021 Ceconomy ha registrato una crescita dei ricavi del 4,5% e un Ebit Adjusted di 199 milioni di euro, in crescita di 41 mln di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno fiscale precedente.