Così si è pronunciato il Consiglio di Stato in merito al Bonus Internet, PC e Tablet e all’appello presentato da Aires, Ancra e MediaWorld.
“Siamo molto soddisfatti per questo primo importante passo e ringraziamo ANCRA e Mediaworld che ci hanno appoggiato in questa iniziativa che riteniamo fondamentale non solo per i valori economici in campo, ma anche per una questione di principio. Riteniamo essenziale, infatti, anche alla luce delle immense risorse che verranno immesse nel nostro paese con il Recovery Fund, che la politica dei bonus e degli incentivi sia attuata prima di tutto senza alterare il contesto concorrenziale del mercato e salvaguardando la solidità di tante imprese”, ha affermato nella nota ufficiale Andrea Scozzoli, presidente Aires. Un commento che arriva dopo che i giudici del Consiglio di Stato, dopo una Camera di Consiglio, hanno accolto l’appello cautelare presentato da Aires, Ancra e Mediaworld e riformato l’ordinanza del TAR, così ritenendo fondate le ragioni del ricorso nel quale si sottolineava l’importanza di una rapida trattazione della materia per evitare che il giudizio finale arrivasse fuori tempo massimo.
Il TAR decida al più presto nel merito
Febbraio 3, 2021