Tecnologia di consumo a +28,5% nel Q1

Maggio 18, 2021

Secondo gli ultimi dati GfK, i nuovi bisogni emersi con la pandemia stanno continuando a condizionare fortemente gli acquisti degli italiani, che continuano premiare in particolare tecnologia e largo consumo. Ma alcuni fenomeni stanno già rallentando e ci sono le premesse per un graduale ritorno alla normalità se – come sembrerebbe dagli ultimi dati epidemiologici – l’emergenza continuerà a rallentare nei prossimi mesi.

Tecnologia di consumo: +28,5% nel primo trimestre del 2021

Nei primi tre mesi del 2021 il mercato italiano della Tecnologia di consumo è cresciuto complessivamente del +28,5% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il mese che ha registrato la crescita maggiore è stato marzo, che ha registrato una crescita a valore del +66% anno su anno. Un trend che non stupisce, se pensiamo che marzo 2020 è stato il primo mese veramente impattato dalla pandemia da Covid-19. Interessante notare che anche il confronto tra gennaio e febbraio 2021 con gli stesso mesi del 2020 – quindi prima del lockdown – rimane comunque positivo, con una crescita rispettivamente del +17% e del +19% a valore. La crescita delle vendite nel primo trimestre dell’anno ha riguardato sia i punti vendita tradizionali (+23,1%) sia il canale online (+47,8%) che alla fine di marzo è arrivato a pesare un quarto del totale delle vendite a valore. Anche analizzando i segmenti che compongono la Tecnologia di consumo si nota una crescita generalizzata: tutti i comparti sono positivi, compresi l’Home Comfort (+10,6%) e la Fotografia (+15,2%) che avevano registrato una tendenza negativa nel corso di tutto il 2020.

Il settore con la crescita più sostenuta è ancora una volta l’IT Office che ha segnato un +41,4% vs Q1 2020. La forte crescita a valore di questo comparto si deve associare anche alle difficoltà dell’offerta globale di semiconduttori, che sta influenzando l’andamento dei prezzi.

Continuano a crescere anche le vendite del Piccolo Elettrodomestico (+35%) e del Grande Elettrodomestico (+29,5%) che confermano la tendenza degli italiani a rinnovare o ampliare la propria dotazione tecnologica per vivere meglio l’ambiente domestico, in particolare per quanto riguarda la preparazione del cibo, la pulizia e la cura della persona. Cresce del +29% anche l’Elettronica di consumo, con performance particolarmente positive per il segmento Tv. Dopo i rallentamenti del 2020 torna a crescere a doppia cifra anche il comparto della Telefonia (+19%), il più importante per il mercato italiano della Tecnologia di Consumo per giro d’affari.

Il mercato della tecnologia è destinato a crescere almeno per tutto il primo semestre in quanto la domanda continua a essere alta. Unica variabile da tenere in considerazione sarà lo “shortage” di  prodotto e i problemi di logistica legati all’arrivo della merce, che stanno impattando tutti i settori.

Si legge nella nota ufficiale: “Sicuramente i prossimi mesi saranno più difficili, con controcifre rispetto al 2020 che cominceranno ad essere negative e al contempo con una crescente complessità da gestire, per via di uno Shopper post-Covid molto cambiato anche nei comportamenti più consolidati. La ripresa del Fuori Casa limiterà ulteriormente la crescita dei consumi domestici, anche se probabilmente anche questi comportamenti saranno soggetti a forti complessità e mutamenti anche radicali di abitudini”.